Famoso per i suoi dipinti orientalisti, Fabio Fabbi si diplomò all’Accademia di Belle Arti di Firenze in Scultura assieme al maestro Augusto Rivalta. Tuttavia l’artista, dopo il viaggio in Egitto del 1886, decise di portare avanti la sua passione per la pittura. Sono rari dunque gli esempi di arte monumentale realizzati da Fabbi. Uno di questi è certamente il bel Presepe del 1935 nella Chiesa di San Paolo di Ravone in via Andrea Costa 89 a Bologna.
San Paolo di Ravone fu infatti la parrocchia di riferimento dell’artista, che visse per molto tempo nella vicina via Audinot, prima del trasferimento a Casalecchio di Reno. Lì egli realizzò l’apparato decorativo dell’interno, in particolare la decorazione generale della navata e due tele con l’Ultima cena e la Conversione di San Paolo (ai lati del transetto, 1941), un San Giuseppe e Gesù Bambino (prima cappella laterale sinistra, 1934) e un San Sebastiano (sacrestia) in cui l’artista porterà avanti la sua maniera senza particolari innovazioni.

Il pregevole Presepe in cartapesta (1935) viene esposto ogni anno a dicembre nella cappella di San Giuseppe ed è visibile da tutti solamente in questi giorni. Esso presenta le classiche statuine della Madonna, il Bambino e San Giuseppe, i Re Magi con i Pastori e la Vasaia, che chiosa qualche soggetto tipico di Fabbi nei dipinti. A questi si aggiungono due figure particolari della tradizione bolognese, il Dormiglione e La Meraviglia.

Le figure in cartapesta sono di notevoli dimensioni: la più grande, il Re Magio a cavallo, misura infatti 54 x 48 cm.

l Presepe di Fabio Fabbi è una vera opera d’arte, può essere ammirato nella sua collocazione originaria sicuramente per tutto il mese di dicembre! Non mancate all’appuntamento!
dott.ssa Francesca Sinigaglia [tempo di lettura: 3 minuti]